mercoledì 31 ottobre 2007

C'è un po' di freddo

Che tristezza vedere anni di una giovinezza, così entusiasmante da vivere, buttati via senza consapevolezza, completamente persi nel nulla, smarriti in sentieri bui e freddi. E stasera si gelava davvero fuori.

Ma io mi chiedo perché. Non è mai abbastanza chiedersi e poi non rispondere, ma davvero vorrei sapere cosa governa le leggi della giovinezza di tante ragazze e ragazzi.
Io non lo so, non so rispondere, eppure sono lì, vicino a me, li vedo ogni giorno, parlo con loro ogni giorno.
Sarà forse una "moda". Ormai ci si rifugia dietro a questa parola come se niente fosse. Ma sì, è una moda, prendiamola con leggerezza e senza preoccupazioni inutili e superflue.
Davvero non sentono che qualcosa eppure manca, in generale? Odio il vuoto, mi fa paura.
Devo diventare capace a non stupirmi più di fatti così scontati.

E poi, io continuo ad aver freddo... brrrrr!!!

5 commenti:

  1. Credo che molti ragazzi buttino veramente la loro giovinezza. Non perché mancano di apprezzare certe cose che magari qualcuno di noi apprezza e vive con definizione, ma proprio perché non osano, non sognano, non credono, non hanno ideali o realizzazioni al di fuori di quelle che vedono davanti ai loro piedi.
    Basta guardare i 30-35enni di oggi per accorgerci dell'enorme gap morale con la vecchia generazione.
    E i giovani di oggi non possono fare altro che aumentarlo.

    RispondiElimina
  2. Le leggi di tanti ragazzi e ragazze?Divertirsi dimenticando e coprendo i problemi di tutti i giorni!La prima legge è quella del "chi se ne frega",seguita da "la vita può finire da un momento a l'altro".Ma a questo punto ci si arriva solo dopo essere arrivati ad un limite(almeno per molti noi ragazzi e ragazze).Alla base di tutto ci sono problemi familiari,problemi di salute,problemi scolastici,problemi problemi e problemi....e poi:tu non devi fare questo,tu no devi,non devi..,non devi..!Quando perdi un amico per colpa di una stramaledetta malattia e inizi davvero a sentire i brividi di freddo e a pensare che avevava la tua stessa età,che fino a qualche giorno prima stava bene e giocava con te..e inizi a pensare che poteva succedere benissimo a te!perchè prorpio lui e non io?..E quanti ragazzi e ragazze perdono i propri amici e fratelli...e poi,poi...quando la persona che ami ti lascia perchè boo...quando a scuola continui e continui ad avere solo sconfitte o insoddisfazioni..e inizi a dire:avevo studiato tanto per ..per?per cosa?Per cosa bisognerebbe fare questo o fare quest'altro?Perchè ci sono delle leggi?dei limiti?perchè se non lo fai poi può succedere questo o quest'altro?..Lottare e sudare e soffrire per avere cosa?NIENTE.Andare avanti solo per il gusto di vedere cosa ti porta il domani e mai vivere il giorno..e nel frattempo continui a lotare e sudare e soffrire per raggiungere una meta,e i giorni passano cresci,invecchi,....muori!Ok,va bene,è giusta L'evoluzione in tutti i sensi....è la società che fa schifo?Allora le provi tutte,provi una religione e pensi:kazzo,quante persone vedo che sono felici perchè seguono questa religione!Dopo un po provi a studiare la filosofia di questa religione!Avvolte funziona,inizi a credere a un Dio,ad un'altra vita,al fatto che questa vita non è niente,al fatto che se volevi suicidarti fino a qualche mese prima,poi dici:NO,non posso suicidarmi perchè Dio mi ha regalato questa vita,suicidandoti l'offenderesti!E perchè dovrei offendere un'entità che nemmeno conosco,che mi ha dato in regalo l'esistenza!Non ha senso prendersela con lui!E inizi a pregarlo per questo.....ma rimani comunque insoddisfatto e in una situazione ancora peggiore di prima perchè:con chi me la prendo adesso?.........Io credo che tutti noi ragazzi veniamo visti come vogliamo essere visti perchè lo vogliamo e basta,perchè vogliamo cercare di far credere prima a noi che agli altri di essere felici,che la vita è bella...si fanno così degli amici e...vivere con scialà(sciallamente).La terza legge:essere scialli!Vai in giro e sorridi a tutti e tutti ti sorridono,tutti dei burattini!.e in fondo però sai di sbagliare,ma continui a sbagliare lo stesso...almeno così sei qualcuno,anche se un idiota,almeno sai di essere qualcosa!Alcuni cercano anche di cambiare perchè pensano di essere arrivati ad un punto in cui si può davvero cambiare...ma poi Bum,ritornano quelli di sempre.La vera legge è il divertimento allo stato puro!Uscire quando è possibile,dagli ordini,dai limiti imposti e...divertirsi!Quando esci metti un panno sopra tutto,un panno trasparente,sulla vita da scolaro e da futuro lavoratore della società,sulla famiglia e sulle persone che ami,sul tuo passato e sul tuo futuro,e pensi soltanto al presente!Il brutto,però,che pochi sanno,sta nel dopo,quando ritorni a casa,e rialzi il panno!
    Divertirsi,cercare almeno di fare questo,e far divertire far sembrare di essere felici!Sono cazzate?Dovevo dire che bisogna fumare e drogarsi e ubriacarsi?Queste cose non sono le leggi dei ragazzi,tutti i ragazzi sanno che fumare fa male,che la droga fa male,e anche l'alcol!Tutti dovrebero sapere che un conto è fumarsi una sigaretta ogni tanto,un conto è fumare...un conto è farsi uno spinello,un conto è drogarsi(mi raccomando se prorpio proprio fumatevi uno spinello,ma mai endovena,non lo dico perchè io l'ho provato,ma perchè provate a pensare:sarebbe soltanto un'altro peso e problema per tutto,per tutti,in tutto,e per te stesso!ma sto uscendo fuori campo..:P)...Io credo che tutti i ragazzi in fondo sognano,che non bisogna vederli come...uno,nessuno e centomila,ecco cosa voglio dire!Voglio dire che molti ragazzi,come anche molte volte,si sentono come Gregor Samsa:uno scarafaggio!Vengono trattati come...avete mai letto la metamorfosi?é questo è brutto,e ti fa prendere la via del chi se ne frega! Ciao a tutti!^_^

    RispondiElimina
  3. @Libby: Anche se magari mi trovo troppe volte in contrasto con quanto gli altri pensano riguardo a questo tema, non mi piace parlare di "me" e "gli altri". Perché poi non si è mai fissi su un'idea, e non la si persegue sempre fino in fondo: si verificano, invece, degli slittamenti, da un modo di comportarsi a un altro. Anche opposti.
    C'è la giornata in cui funziona tutto, c'è quella che lascia più perplessi. C'è la volontà di rompere schemi e proibizioni, c'è la volontà di attenersi alle imposizioni senza aprir bocca.
    Quindi nessuno di questi punti di vista vale (per entrambi, credo) una volta per tutte.

    Ma per alcuni diventa un modo di vita, e secondo me questo è troppo. E credimi, non ci stanno problemi dietro, per la stragrande maggioranza delle volte. Anzi, proprio il contrario: ci si illude con divertimenti sbagliati, con giochini infantili, oppure ci si illude e basta.

    Ci si arrende troppo in fretta, secondo me. E non venire a parlarmi dei problemi che spingono a certi comportamenti e abitudini, perché la via alternativa c'è sempre.
    Ma, come al solito, è quella più impegnativa.
    Poi c'è il discorso dell'apparire. Vero, si tende a sembrare più felici e spensierati di quello che si è, ma io tendo al contrario, come se anche gli altri non avessero problemi che tentano di nascondere. E' un continuo prendersi in giro, una continua ricerca di rifugi in non se che mezzi insulsi... el'illusione di aver risolto un problema a breve termine è seguito da un più grande problema, impossibile da slegare in poco tempo.
    Poi ci sono quelli che ne approfittano e non fanno altro che aumentare queso apparente senso di benessere.

    Uffa.

    RispondiElimina
  4. Ma io non volevo "venire a parlarTI dei...."...sono venuto a commentare ^_^...le vie alternative ci sono sempre,questo è vero,dipende da noi la scelta!(noi generale,capitooo).Ma alla fine:tutte le strade portano a Roma! ciao a tutti :P

    RispondiElimina
  5. Come il ciuffo o i capelli lunghi.

    RispondiElimina