In effetti, un limite vero e proprio non esiste.
Definizione. Teoricamente, secondo quanto scritto anche su Wikipedia, con esso si intende la capacità di identificare le note di un brano musicale.
I quattro vantaggi principali di uno orecchio assoluto sono quattro:
- identificare le note in un brano musicale ed associarle al loro nome, senza bisogno di trovarne la corrispondenza su uno strumento;
- riconoscere gli accordi di un brano;
- identificare la tonalità di un brano;
- discernere la correttezza dell'accordatura di uno strumento.
Esistono tanti racconti, dai toni quasi leggendari, legati a ragazzi musicisti, bambini addirittura, che hanno questa grande dote, ma in realtà sono pochissimi quelli che veramente ce l'hanno.
Ho trovato un'interessante testimonianza di un uomo che narra il suo rapporto con questo singolare aspetto delle sue capacità.
Di fronte alla mia grande invidia per questa dote, vengo subito rincuorata da questa frase:
Per quello che mi riguarda non mi ha aiutato più di tanto nello studio e del lavoro, e altri tipi di predisposizione sono decisamente più utili.
Ecco però due grossi svantaggi, legati a discorsi un po' più tecnici, ossia la frequenza delle varie note che in alcune musiche subisono dei cambiamenti:
L'orecchio assoluto, a volte, é uno svantaggio. Capita, per esempio, che nella musica barocca si utilizzi, per motivi storici, una intonazione di base più bassa di quella adesso in uso; per intendersi, la nota di riferimento la3 intonata a 415 Hz anziché 440 Hz (come é l'uso moderno, in Italia addirittura prescritto da una legge).
Un altro svantaggio dell'orecchio assoluto capita quando bisogna trasportare un brano di tonalità.
Questa invece è un'annotazione riguardo ai suoi abituali ascolti; ha buttato sull'ironico tanti rimpianti di avere un orecchio anche solo relativo, ma non assoluto:
Un punto più sottile per cui avere l'orecchio assoluto é, a volte, piuttosto un disturbo che un aiuto, é che si prende l'attitudine ad analizzare troppo la musica. Mentre un pezzo di musica passa alla radio, io sento tutte le singole note e la mia mente, involontariamente, incomincia a spararne fuori i nomi a raffica. Fa mi re mi fa sol do mi la do mi.... un altro, invece, sente solo che é la mazurka di Migliavacca e magari gli viene voglia di ballare (che a me non viene).
Questo mi ricorda tanto Cardano, il quale invece si sognava di notte i numeri e le equazioni cubiche! Altro che sogni...
Ma ecco anche cosa stupisce tanto (e si invidia) di un orecchio assoluto:
Una capacità che non manca mai di stupire i non orecchio-assolutisti é quella di stabilire, irrevocabilmente, se un cantante sta cantando in tono ("ha abbassato la pira di mezzo tono" - "wow, che bravo, come si vede che hai l'orecchio assoluto").
La conclusione è, tuttavia, piuttosto amara:
Tutto sommato, l'unica reale certezza che ho dal possedere l'orecchio assoluto é che non avrò mai bisogno di comprare un frequenzimetro. Come consolazione, non é che poi sia così ampia.
Tantissimi famosi musicisti non possedevano questa dote, e si sono affermati lo stesso. L'importante, oserei dire fondamentale, per un musicista, come viene evidenziato, è possedere (ma bisogna esercitarlo!!!) l'orecchio relativo.
Nonostante tutti questi avvertimenti, la possibilità di avere un orecchio assoluto non mi dispiacerebbe per nulla. Dev'essere una sensazione totalmente diversa, ascoltare il mondo con orecchie così particolari. Come avere un altro cervello, in fondo, oppure occhi in grado di vedere piccolissimi particolari a notevole distanza... Wow...
A me invece basterebbe avere l'occhio assoluto, cosa che hanno però quasi tutti meno che me. Intendo che mi bastarebbe poter vedere i colori e sapere senza dubbio di cosa si tratta.
RispondiEliminaDovrei esercitare il mio occhio relativo, cosa che però non faccio, perché è sempre divertente vedere le facce che fanno gli altri quando sbaglio un colore.
Ma se uno suonasse una nota abbassata di un quarto di tono o anche di meno, uno con l'orecchio assoluto cosa sente? Un "dal-fa-al-sol" o un "sol-meno-meno"?
RispondiEliminaDovremmo fare dei conti, dipende da quanto si abbassa:un comma sintonico, pitagorico, o altro?
RispondiEliminaBeh, il comma pitagorico si sente, gli altri non ho mai provato
naa non un sol meno meno ma molto semplicemente un sol stonato!! ho l'orecchio assoluto e questo non mi permette di determinare il numeo di frequenze dell'onda, ma solo di associare la nota a una parola (es. se passa un'onda a 440 Hz il mio orecchio sente insieme al suono la parola la) ; personalmente la trovo una cosa divertente, e spesso suscito invidia (in senso buono) solamente perchè è una caratteristica piuttosto rara, ma non è che sia in realtà poi tanto utile! :-)
RispondiEliminaLa ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu
RispondiEliminaOk bene... cosa vuol dire?
RispondiEliminane ho ricevuti anche io un bel po' di questi commenti. È tutta spam. Ne girano anche di simili, tipo "Davrificare :)" o qualcosa del genere. Sono comunque sempre frasi corte. Come soluzione io ho riapplicato il filtro con le parole di verifica per i commenti.
RispondiEliminaquello che stavo cercando, grazie
RispondiEliminaYou aгe ѕο іnterеsting!
RispondiEliminaI do not suρpοѕе I hаvе
reаd anything likе this before. So good to
ԁіscover anothеr perѕοn
with genuine thοughtѕ оn this ѕubjеct matter.
Seгiously.. thаnk yοu for stаrtіng this up.
Thіs sіte iѕ somеthіng thаt's needed on the web, someone with a little originality!
Check out my homepage: no fax payday loans online
Feel free to surf my homepage Pay Day Loans