Meghi, la diplomazia prima di tutto.
Caspita, lo sapevo che il motivo era quello. Non poteva esserci altro. Mi sembra di aver buttato al vento 4 mesi: l'indifferenza, la freddezza... la situazione era totalmente congelata. Cosa avrei potuto fare di più? Nulla. Avevo tentato di tutto.
E poi, i giudizi e le critiche degli altri, i punti di vista diversi, la confusione... l'incapacità di interpretare i suoi gesti e i suoi comportamenti, la paura e la delusione verso me stessa di aver commesso un enorme errore di valutazione. E chi aveva ragione alla fine?
Meghi, la diplomazia...
Speravo che andasse a "finire" così. O meglio, a "riaprirsi" così. Ma intanto, le sue parole rivelatrici mi hanno scossa completamente. "Mi dispiace". Anche a me. A te per quello è stato di me e che non hai mai saputo, a me per quello che è stato di noi e che era lampante a entrambi.
Sapevo anche che avrei ceduto a quel tipo di lacrime che altro non sono che lo sfogo di mesi di soffocamento, lo sfogo di ricordi emotivi e visivi. I suoi occhi...
Meghi, brava. La diplomazia.
Così va meglio. E' inutile sbraitare contro. Anche lui è spaventato per il danno che ha provocato. E' inutile fargli la predica, meglio sorridergli nervosamente e poi...
Che occhi. Grazie, ne avevo bisogno.
"Così Meghi. Grazie a te."
Era troppo tempo che sognavo questo momento.
Mi dispiace tanto anche a me...
RispondiEliminaMa Stefano! So a cosa pensi, non mi riferisco a quello in questo post, tranquillo! :)
RispondiEliminaE' un'altra faccenda, questa qui... Hihihi
bene...
RispondiEliminasperavo di aver capito male!
forza Meghi, tifo per te!