Basta, ho deciso.
Ormai qui si raccolgono solo quelle gocce che sembrano le ultime necessarie per vivere, nonostante siano piccole e apparentemente insignificanti.
Quelle gocce che nessuno noterebbe, tranne un morto di sete.
"Come stai?" si chiede.
"Bene", "si va avanti"...
Male.
Lo dimostri con tutto, accipicchia: con gli occhi, con la bocca, con le guance, con le mani, col naso e con le sopracciglia.
E osa anche chiederti come stai. Puah.
Ma mica sono tenuti tutti a notare queste cose.
Figurati, cosa vuoi che gliene freghi, a loro, di piccolezze così.
Loro parlano per gentilezza, loro fanno il ruolo del buon personaggio socievole.
...
...
Che scombinazione.
Cosa hai deciso?
RispondiEliminasi accontentano di essere in pace.
RispondiEliminacon se stessi.
Con la slitta l'uomo rosso fà traversi a più non posso, monta blisten con l'assetto e lo scarico diretto, con il cambio sequenziale porta a tutti BUON NATALE!
RispondiEliminain questo periodo ank'io sono + o meno nella stessa situazione...
RispondiEliminapassa a trovaarmi se t va! bel blog.. ciao!
eh già, avevo letto questo post...
RispondiEliminaora ho capito, penso... commento a dadi tratti, ma lo stesso ti voglio dire che ti capisco, è capitato anche a me...