martedì 25 novembre 2008

Scombinazione

Basta, ho deciso.
Ormai qui si raccolgono solo quelle gocce che sembrano le ultime necessarie per vivere, nonostante siano piccole e apparentemente insignificanti.
Quelle gocce che nessuno noterebbe, tranne un morto di sete.

"Come stai?" si chiede.
"Bene", "si va avanti"...

Male.
Lo dimostri con tutto, accipicchia: con gli occhi, con la bocca, con le guance, con le mani, col naso e con le sopracciglia.
E osa anche chiederti come stai. Puah.

Ma mica sono tenuti tutti a notare queste cose.
Figurati, cosa vuoi che gliene freghi, a loro, di piccolezze così.
Loro parlano per gentilezza, loro fanno il ruolo del buon personaggio socievole.

...
...

Che scombinazione.

5 commenti:

  1. si accontentano di essere in pace.
    con se stessi.

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  2. Con la slitta l'uomo rosso fà traversi a più non posso, monta blisten con l'assetto e lo scarico diretto, con il cambio sequenziale porta a tutti BUON NATALE!

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  3. in questo periodo ank'io sono + o meno nella stessa situazione...
    passa a trovaarmi se t va! bel blog.. ciao!

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  4. eh già, avevo letto questo post...
    ora ho capito, penso... commento a dadi tratti, ma lo stesso ti voglio dire che ti capisco, è capitato anche a me...

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