domenica 23 dicembre 2007

Un passo indietro ogni tanto

Quanto è divertente sconvolgere completamente ogni barriera, per quei pochi attimi che bastano? E sconvolgere la propria personalità nella consapevolezza di farlo, e nel limite dettatoci dal senso di autocontrollo?

E guardare poi le reazioni degli altri?



Tanto divertente! Al punto che gli altri non ti riconoscono più a pelle, ma per il confronto tra il te di ieri e quello dei momenti di rottura di ogni schema. Alcuni lo chiamano "delirio", altri "sballo"... Il gusto sta nel provare a toccare sfere nuove, a scandagliare la propria personalità ed andare ad afferrare quella che fa più fatica ad emergere nella quotidianità di un mercoledì mattina scolastico; porre sotto un mirino aspetti trasandati di noi stessi, che pure ci caratterizzano e in qualche forma si sfogano, anche se in dimensioni minime e apparentemente insignificanti.



La difficoltà sta anche nel trovare i mezzi per raggiungere questo punto di pura perdita del buonsenso quotidiano, ed è qui che si inciampa per la maggior parte delle volte.



Qualcuno la usa addirittura come arma, quella di cambiare completamente aspetto e personalità in certe occasioni, a contatto con certa gente, solo in certi ambienti. E direi proprio che c'è chi ne fa una vera e propria arte: l'arte del mascheramento.



Che poi, tra mascheramento e finzione la differenza è quasi minima.



Attenzione all'autocontrollo; è ingrediente necessario per un buon mix di risate e di prese in giro e di "delirio".

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi sa troppo di "3msc".
Non mi pare "delirio", ma pura ribellione.

Chiara ha detto...

Immagino il soggetto, il luogo, il tempo e il perché; bisogna fare attenzione però ad essere sinceri con se stessi.

Anonimo ha detto...

alcune persone si conocono per quello che sono... se tentano di cambiare, potrebbero nn essere più riconosciute e fare anche paura.
francesco